Cambio operatore fisso e mobile: quando cambiare fa risparmiare

cambio operatore fisso e mobile

In questo articolo parliamo del cambio operatore fisso e mobile.

Avete avuto spiacevoli sorprese nell’ultima bolletta del telefono? Vi hanno addebitato il costo di servizi che non avevate richiesto?

Avete trovato un’offerta più vantaggiosa e più in linea con le vostre esigenze di consumo? Bene, non dovete fare altro che cambiare operatore.

Se non sapete come fare ve lo spieghiamo in questo articolo, in cui presteremo particolare attenzione alla procedura del cambio operatore e alle tempistiche.

Cambio operatore fisso e mobile: le informazioni preliminari

Siamo spesso portati a pensare che il cambio operatore fisso e mobile sia un’operazione lunga e dispendiosa: è vero che ci sono dei costi da affrontare, ma sono state abolite le penali e di questo ne parleremo nel paragrafo dedicato.

In generale, rispetto a qualche anno fa, le procedure si sono notevolmente snellite.

Prima di addentrarci nel vivo della questione ci soffermiamo sui seguenti termini che risulteranno utili per la comprensione generale della procedura di cambio operatore:

  • Portabilità: con questo termine si intende la possibilità di trasferire il proprio numero di telefono da un operatore ad un altro. La portabilità, sia dei numeri fissi, sia di quelli mobili, è importante soprattutto nel caso delle utenze aziendali: trovarsi nella situazione di dover notificare l’avvenuto cambio di numero telefonico a tutti i propri contatti può essere poco agevole.
  • Codice di migrazione (Telefonia Fissa): è un codice composto tra le sette e le diciotto cifre che consente di portare il proprio numero telefonico da un operatore all’altro. Non sempre lo si trova sulla fattura dell’operatore
  • Numero seriale (Telefonia Mobile) che altro non è che un numero di 19 cifre che si trova sulla Sim Card o sulla schedina di plastica rigida che il tuo gestore telefonico ti ha fornito in fase di attivazione

 

Cambio operatore fisso e mobile: la procedura

La procedura relativa al cambio operatore è relativamente semplice, per renderla ancora più agevole è necessario avere sottomano i seguenti dati:

  • nome, cognome, codice fiscale o visura camerale in caso di utenza aziendale;
  • documento di identità dell’intestatario dell’utenza;
  • indirizzo di attivazione quando si parla di telefonia fissa;
  • codice di migrazione oppure numero seriale

Per cambiare operatore è quindi necessario seguire i seguenti passaggi:

  • contattare il nuovo operatore esprimendo la volontà di sottoscrivere un nuovo contratto;
  • inviargli la documentazione richiesta.

Questi due semplici passaggi possono essere compiuti in due modalità differenti: sta a voi scegliere quella che preferite e che vi è più congeniale:

  • via telefono, contattando il servizio clienti e poi inviando la documentazione per posta all’indirizzo che vi verrà indicato;
  • accedendo al sito web del vostro nuovo operatore: in questo caso la documentazione dovrà essere scansionata e inviata per posta elettronica o direttamente caricandola sulla pagina dedicata del sito.

 

cambio operatore fisso e mobile

Cambio operatore fisso e mobile: le penali

La buona notizia è che le penali sono state eliminate, o meglio, vengono emesse ugualmente con diciture diverse per aggirare il problema e per ovvie ragioni permangono in caso di mancata restituzione degli apparecchi ricevuti in comodato d’uso.

Cambio operatore fisso e mobile: le tempistiche

Per quanto riguarda le tempistiche del passaggio da un operatore ad un altro:

  • il nuovo operatore deve attivare la linea indicativamente entro 20 giorni
  • il preavviso massimo che un operatore può richiedere ai propri utenti per la cessazione del contratto è di 30 giorni, anche se in alcuni casi le cessazioni possono essere anche fatte a 90 giorni.

 

Cambio operatore fisso e mobile: il consulente della telefonia

Abbiamo visto tutti i dettagli di come effettuare un cambio di operatore fisso e mobile. Si tratta di una procedura che, anche se si è snellita rispetto a qualche anno fa, ci porta via del tempo, tempo che diventa prezioso quando dobbiamo trasferire le utenze aziendali.

Come fare allora?

La soluzione è rivolgersi a un consulente della telefonia di FBC Italia. Il consulente della telefonia è, infatti, la figura professionale che FBC Italia mette a disposizione dei suoi clienti per aiutarli a risolvere tutti i problemi relativi alla gestione delle utenze telefoniche.

Il suo modus operandi è il seguente:

  • Analizza la gestione precedente delle vostre utilities;
  • Studia dove intervenire e progetta l’intervento incrociando i dati della situazione oggettiva con la sua esperienza pregressa e le sue competenze acquisite;
  • Propone soluzioni in linea con le esigenze del cliente.

Contattateci per avere maggiori informazioni, saremo da voi in meno di 24 ore. FBC Italia è da anni il punto di riferimento per tutte quelle aziende che vogliono ottimizzare i costi delle proprie utenze: telefonia, energia e connettività.

 

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