Trasloco utenze luce e gas: tutto quello che c’è da sapere

trasloco utenze

Il trasloco delle utenze è una delle tante problematiche da affrontare quando si trasferisce la propria azienda da una sede all’altra. 

Se la nuova sede sarà facilmente raggiungibile dai dipendenti e dai fornitori, se i locali adibiti ad uffici siano di gradimento dello staff o se il magazzino sia funzionale come quello vecchio sono problemi che possono essere risolti affidandosi ad esperti che progettino la nuova sede seguendo le vostre richieste.

L’elemento molto importante che bisogna tenere a mente quando si trasferisce la propria sede è quello del trasloco utenze. Immaginate di entrare nei vostri nuovi uffici e di non poter lavorare perché non avete provveduto in tempo a trasferire le utenze, ci saranno intere giornate di lavoro buttate via: un incubo!

 

Pianificazione del trasloco utenze

La pianificazione e la programmazione sono fondamentali in questo contesto. Per prima cosa, vi suggeriamo di avviare le procedure di trasferimento delle utenze verso la nuova sede almeno due mesi prima del trasloco definitivo. 

 

Trasloco utenze elettricità e gas: l’allacciamento

Nel momento in cui sottoscrivere il contratto con un nuovo fornitore, sarà quest’ultimo a procedere con la richiesta di allacciamento alla rete di distribuzione locale. 

Le tempistiche possono variare dai 15 giorni ai 60 giorni nel caso di complessi lavori di allacciamento.

La richiesta va effettuata direttamente al fornitore: ricordate anche di comunicare la potenza richiesta e la tensione di alimentazione.

I costi dipendono dalla distanza tra la vostra sede e la cabina di trasformazione secondo i seguenti parametri:

  • Quota distanza pari a 184,11 euro se la cabina di trasformazione si trova entro 200 metri dalla vostra nuova sede;
  • Quota aggiuntiva equivalente a 92,29 euro per ogni 100 metri o frazione superiore a 50 metri, se la cabina si trova tra i 200 e i 700 metri dalla vostra nuova sede;
  • Quota aggiuntiva pari a 184,11 euro per ogni 100 metri o frazione superiore a 50 metri, se la cabina si trova tra i 700 e i 1.200 metri dalla vostra nuova sede;
  • Quota aggiuntiva di 368,22 euro per ogni 100 metri o frazione superiore a 50 metri se la cabina si trova oltre i 1.200 metri dalla vostra nuova sede;

A queste quote si devono poi aggiungere anche:

  • La quota potenza pari a 69,22 € per kW disponibile; 
  • La quota fissa di importo pari a 27,03 €.

 

Trasloco utenze gas e luce: l’attivazione della fornitura

Una volta effettuato l’allaccio il passaggio successivo è quello di procedere all’attivazione della fornitura di gas e luce.

La richiesta deve essere effettuata al fornitore che attiverà la vostra fornitura entro sette giorni. I documenti da presentare al momento della richiesta sono i seguenti:

    • L‘atto costitutivo e/o autocertificazione d’iscrizione alla Camera di Commercio (C.C.I.A.A.);
    • Il numero di partita IVA o codice fiscale nei casi in cui l’attività non preveda la partita IVA;
    • La documentazione per la richiesta di agevolazioni fiscali.

 

I costi per l’attivazione prevedono:

  • Contributo di 23 euro;
  • Deposito cauzionale;
  • Imposta di bollo pari a 16 euro

 

Trasloco utenze e Utility manager

Abbiamo visto come può essere complesso trasferire le proprie utenze da una sede all’altra: si tratta di un’operazione che richiede molta programmazione e pianificazione.

Per uscire indenni da un periodo così difficile una buona idea è quella di delegare la gestione delle utenze aziendali a un esperto del settore: l’Utility Manager

L’Utility Manager è una nuova figura professionale creata da FBC Italia per supportare le aziende di fronte alla continua evoluzione del mercato dell’energia e della telefonia. Il suo compito è di seguire la gestione delle utenze al posto vostro e di risolvere tutti i problemi che sorgono. Contattateci per avere maggiori informazioni.

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