Costo energia elettrica al kWh per aziende: quanto è importante

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Quando si ha da gestire un’impresa, sia piccola che di grandi dimensioni, uno dei fattori da tenere sempre in considerazione è il costo dell’energia elettrica al kWh. Questo elemento, infatti, rappresenta una componente che impatta molto sul bilancio aziendale e, di conseguenza, sui margini di profitto.

Il mercato delle utenze è diventato una vera e propria giungla: districarsi tra le varie offerte non è semplice. Ma è qui che interveniamo con il nostro articolo: vi parliamo del costo dell’energia al kWh nel mercato libero e nel mercato tutelato.

 

Costo energia elettrica kWh per aziende: mercato libero e tutelato

Il costo dell’energia a kWh cambia a seguito di diversi fattori: le tariffe sono diverse per aziende o famiglie o se si opera nel mercato libero o in quello tutelato. 

 

Costo energia elettrica kWh per aziende: mercato libero

Sono diversi i fornitori di energia elettrica presenti nel mercato libero: Sorgenia, Eni, Enel, Iren, solo per citarne alcuni. Vediamo in dettaglio i prezzi che propongono le compagnie:

  • Offerta Sorgenia Next E-Business Luce e Gas: luce a 0,062 €/kWh e gas a 0,21 €/Smc.

 

  • Offerta Eni Link Business: il costo della componente luce varia a seconda delle fasce orarie (F0: 0,062 €/kWh; F12: 0,065  €/kWh; F3: 0,056 €/kWh). Il gas ha il costo di 0,21 €/Smc.
  • Offerta Enel E-light Impresa luce e gas: anche in questo caso il prezzo della componente luce varia a seconda delle diverse fasce orarie (F0: 0,062 €/kWh; F1: 0,072 €/kWh; F23: 0,052 €/kWh), mentre il gas ha un costo di 0,22 €/Smc.
  • Offerta Iren 4 Business Luce e Gas: come nei casi precedenti il prezzo della luce dipende dalle fasce orarie (F0: 0,061 €/kWh; F12: 0,065 €/kWh; F3: 0,053 €/kWh); il gas ha un costo di 0,21 €/Smc.

 

Costo energia elettrica kWh per aziende: mercato tutelato

Anche se le offerte di energia elettrica e di gas del mercato tutelato sono rivolte principalmente alle utenze domestiche, chi è in possesso di partita IVA può accedere alle tariffe del mercato libero, a patto che si abbiano i seguenti requisiti:

  • Meno di 50 dipendenti;
  • Un fatturato inferiore ai 10 milioni di euro;
  • Le utenze connesse in bassa tensione.

I costi dell’energia per i clienti non domestici nel mercato tutelato, aggiornati a settembre 2020, sono i seguenti:

  • Tariffa monoraria: 0,048 €/kWh
  • Tariffa bioraria: F1 0,055 €/kWh; F23: 0,045 €/kWh.

Il costo del gas è invece di 0,122 €/Smc

 

Utenze aziendali e Utility manager

Se tutti questi numeri vi hanno fatto un po’ girare la testa e non sapete come gestire le vostre utenze aziendali la soluzione giusta è quella di affidarvi all’Utility Manager

Per quanto riguarda le imprese di grandi dimensioni, i fornitori non pubblicano i prezzi perché, solitamente, vengono formulati dei piani energetici specifici modellati sulle esigenze e le richieste del cliente.

Per queste ragioni è utile affidarsi all’Utility Manager: una figura innovativa nel settore; un vero e proprio manager che gestirà per voi il complesso mondo delle utenze.

È a lui che affiderete la scelta del fornitore e delle tariffe idonee alle vostre esigenze. È lui che risolverà tutti i problemi che potrebbero insorgere. Utilizzando le sue conoscenze, sviluppate seguendo un percorso professionale certificato da FBC Italia, l’Utility manager arriva al cuore dei problemi saltando tutti gli intermediari. 

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