Certificazione energia aziende: tutto quello che c’è da sapere

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La certificazione energetica per le aziende è uno strumento, definito dalla normativa europea, che consente alle aziende di monitorare quanto e come consumano e, di conseguenza, capire come attuare programmi di riqualificazione energetica che consentono di risparmiare, ottimizzare il rendimento aziendale e salvaguardare l’ambiente. 

In questo articolo vi spieghiamo tutto quello che c’è da sapere sulle certificazioni energetiche per aziende

Perché lo facciamo? Perché FBC Italia è l’azienda leader nella gestione delle utilities aziendali da sempre attenta alla sostenibilità ambientale dei propri clienti ed è pronta a fornire consigli utili su come risparmiare sulle utenze salvaguardando l’ambiente.

Se l’argomento vi interessa, continuate a seguirci!

Certificazione energia aziende: la diagnosi energetica

In materia di certificazioni energetiche per aziende la normativa di riferimento è il Decreto Legislativo 102/2014 che recepisce la Direttiva 2012/27/UE. 

Il Decreto Legislativo 102 del 2014 ha reso obbligatorio per le grandi imprese, e per le aziende energivore, la diagnosi energetica, vale a dire la misurazione della quantità di energia che viene consumata dall’azienda stessa.

Certificazione energia aziende: la normativa vigente

Parliamo quindi di diagnosi energetica per indicare quel processo di analisi dei consumi che ci porta a capire quanto consuma la nostra azienda. In questo modo si è in grado, di conseguenza, di capire in quali settori è necessario agire per affinare e migliorare l’efficienza e le prestazioni energetiche aziendali. 

Stilare una diagnosi energetica completa è importante non solo in termini di profitto ed efficienza aziendale ma anche in un’ottica di più lungo periodo. La diagnosi energetica porta la vostra azienda a risparmiare e a migliorare i processi produttivi, inoltre determina un “miglioramento in termini di immagine” che culmina nella possibilità di avere accesso a finanziamenti destinati alle aziende virtuose sul piano ambientale.

Le diverse fasi della diagnosi energetica

Vediamo adesso le diverse fasi che compongono la diagnosi energetica:

  • Analisi dei consumi;
  • Sopralluoghi nei siti aziendali;
  • Analisi dei risultati ottenuti;
  • Sintesi e proposte di riqualificazione.

Sono due le tipologie di imprese che per legge devono eseguire la diagnosi energetica: le aziende energivore e le grandi imprese.

Le imprese energivore 

Vediamo adesso cosa dice la normativa vigente per la tipica azienda energivora

Un’azienda si definisce energivora quando rispetta i seguenti parametri:

  • I consumi annuali di energia elettrica per lo svolgimento della propria attività devono essere uguali o maggiori a 2.4 GWh (2.400.000 kWh) 
  • Il rapporto tra costo effettivo dell’energia elettrica utilizzata e fatturato deve essere uguale o superiore al 3%;

 

Le grandi imprese

Siamo in presenza di una grande impresa quando

  • Il personale ammonta a più di 250 persone;
  • Il fatturato annuo supera i 50 milioni di euro nei due esercizi precedenti l’anno in cui si chiede la diagnosi energetica;
  • Il bilancio annuo supera i 43 milioni di euro nei due esercizi precedenti l’anno in cui si chiede la diagnosi energetica.

 

Certificazione energia aziende: a chi rivolgersi?

I soggetti ai quali rivolgersi per ottenere la certificazione energetica della vostra azienda sono i seguenti:

  • Società di servizi energetici (ESCo);
  • Esperti in gestione dell’energia (EGE);
  • Auditor energetici;
  • ISPRA (per aziende certificate Emas).

 

Certificazione energetica aziendale e Utility Manager

Nei primi paragrafi di questo articolo abbiamo visto come la certificazione energetica possa portare benefici alla vostra azienda in termini di ritorno di immagine e accesso a finanziamenti europei per le aziende virtuose. Sarebbe davvero un peccato lasciarsi sfuggire tali opportunità di finanziamento e di profitto, no?

Sappiamo, però, che rimanere sempre aggiornati sugli ultimi sviluppi in materia non è sempre facile, specialmente quando c’è un’intera azienda da gestire. 

Per questo motivo FBC Italia è la capofila nel servizio di Utility management per aziende. L’Utility manager è una nuova figura professionale, formata ad hoc tramite un percorso di formazione professionale certificato, che offre un supporto concreto alle aziende per la gestione delle utenze e di tutte le attività e problematiche quotidiane ad esse connesse. Contattaci per avere maggiori informazioni!

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